12 Dicembre 2024Previsione sulle condizioni della montagna (Alpi Apuane e Appennino Tosco-Emiliano settentrionale):questo bollettino sarà il primo di quest’inverno e si spera di fare cosa gradita ai fruitori della montagna; ci scusiamo se in qualche occasione le stesse potranno essere leggermente discordanti a livello locale rispetto alle condizioni effettive.La quota della neve si stabilizza intorno a 1300-1400m sui versanti settentrionali e sui 1400m su quelli meridionali e in generale il manto nevoso risulta essere ben consolidato.La poca neve presente, 20-70 cm, associata alla forte insolazione e al rialzo termico diurno, insieme all'umidità dell'aria, ha ormai trasformato il manto ovunque sui versanti meridionali, mentre su quelli settentrionali, il manto nevoso risulta morbido con una leggera crosta superficiale. Sono presenti zone di accumulo dovute al forte vento durante le prime nevicate, ma che non destano preoccupazioni. Si sottolinea e si consiglia sempre di mettere da parte ramponcini e ciaspole se il pendio diventa ripido con neve dura, e di utilizzare assolutamente ramponi e piccozza (no solo bastoncini).Ricordiamo che è obbligatorio portare con sé ARTVA perfettamente funzionante, pala e sonda; ricordarsi di non uscire mai da soli e di lasciare detto dove ci si sta recando.(A cura di Emanuele Stefanelli)
N.B. Questa è una previsione generale delle condizioni della montagna riguardante le zone dell’Appennino Tosco-Emiliano e delle Alpi Apuane, la sua consultazione non può escludere in alcun modo la necessità di una seria e capace valutazione locale del pericolo (singolo pendio) che può essere anche sensibilmente diverso.